La manifestazione del 28 ottobre non s'ha da fare. La Digos di Roma, applicando le ferme direttive del Viminale, ha denunciato Simone Crescenzi per violazione della Legge Scelba in concorso con ignoti per aver "esaltato i principi del nazifascismo in un video dal titolo RIVOLTA NAZIONALE. FORZA NUOVA INAFFIDABILE. TUTTI IN PIAZZA IL 28 OTTOBRE divulgato su youtube"(vedi sotto).
La Digos ha operato con grande solerzia: visto il video lo stesso giorno della diffusione (sul canale youtube del fondatore di questo blog, Ugo Maria Tassinari), lunedì 23 ha trasmesso una informativa che il P.M. Francesco Caporale ha recepito e condiviso "dalla quale si evince chiaramente che la visione del filmato ha consentito di identificare in Crescenzi Simone la persona che parla ed inneggia al fascismo, proclamando anche di volere effettuare il corteo a Roma il 28 ottobre p.v. nonostante il divieto dell'autorità di P.S.
Stamattina è stata perciò perquisita l'abitazione e gli altri luoghi nella disponibilità di Crescenzi per ricercare "tutta la documentazione cartacea ed anche elettronica (scritti, testi, striscioni, manifesti di propaganda, video, ecc.) inerenti all'apologia del fascismo e comunque pertinenti ai reati per cui si procede".
Nei pochi giorni trascorsi, però, Crescenzi ha avuto modo di mettere a fuoco le posizioni del suo gruppo ed ha precisato in unanota pubblicata dal nostro blog che la manifestazione del 28 ottobre non sarà un corteo ma una cerimonia commemorativa al Cimitero del Verano.